More

    la verità… 14

    “Ho avuto un grande desiderio e strano / di velenose foglie per saggiarvi / dentro la morte come fosse raggio / da pulire i miei giorni ed ho sperato / che chiudendole dentro la mia bocca / io chetassi il mio strazio innamorato. / Ma poi ho visto il mio orrore come denso / colorito sollievo, come perla / dura, rapita da ingemmarti il passo. E continuo a pensartene in dovizia / di fortissimo amore perché tutto / ripassando il tuo giorno ti scampassi / dalla tristezza che su me è infinita”. E’ stato inevitabile, lasciarsi sfiorare dalla verità delle parole dall’ignoto. E per sprofondarci dentro: Fiore di poesia, Alda Merini, antologia, raccolta per Enaudi.

    Ultimi Articoli

    Olympe, dunque…

    Censure…

    Il carcere, una casa morta…

    Il segreto del giardino

    Archivio

    Tag

    Articolo precedente
    Articolo successivo