More

    … – 4

    Il mare d’Irlanda. E’ una canzone ubriaca. E’ un sentiero di vento. Graffi di rovi e aghi di pino. Soffi d’erica, rododendri, abbracci d’edera e gonfie ginestre. Colori di corolle che ancora non riconosco, e un cucciolo di porcospino che ha perso la strada e ora non e’. E’ cielo d’incanto e rocce bianche di luce, grida d’uccelli e un’onda sottile. E’ rullo di navi e un silenzio lontano. Che e’ voce di mantra. Che e’ soffio di vita.

    Ultimi Articoli

    Olympe, dunque…

    Censure…

    Il carcere, una casa morta…

    Il segreto del giardino

    Archivio

    Tag

    Articolo precedente
    Articolo successivo