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    Verso dove? – 14

    Dunque venti anni fa, all’ombra del muro in frantumi…

    13.12.89 Berlin

    Berlino sembra non fermarsi mai. Partito Baker, il ministro degli esteri americano, il  borgomastro di Berlino Ovest, Momper, e’ andato da Hans Modrow, il primo ministro della DDR: E’ la prima volta dal dopoguerra che due protagonisti delle due Berlino si incontrano al di la’ della porta del Brandeburgo, il simbolo della divisione. Poca ideologia. Insieme, hanno problemi pratici da risolvere. I trasporti, i telefoni che all’Est non funzionano, le linee ferroviarie che devono essere potenziate prima di Natale. Insomma, le due citta’ cominciano a lavorare insieme. Si rivedranno a meta’ gennaio , e  questa volta sara’ Modrow ad andare a Berlino Ovest. Intanto l’ambasciatore sovietico  Berlino Est, Koscemassov,ha proposto ai tre alleati occidentali un regolare calendario di incontri.

    14.12.89. Berlin

    Avanti e indietro dal Muro, gli uomini delle due Berlino non parlano delle due Germanie, ma di questa citta’.
    Adesso il ministro federale dell’economia Hausman e’ qui, vicino all’Alexander Platz, per studiare un programma  di aiuti alla DDR. Forse, per l’economia, potrebbe nascere una nuova commissione mista.
    Anche i due ministri per l’ecologia stanno lavorando insieme: Tolpfer (dellOvest) e Reichelt ( dell’Est)     stanno cercando di trovare una strada per salvaguardare l’ambiente. I problemi pratici da risolvere subito sono tanti. Per esempio, come sostituire le vecchie Traby, le macchinine della Germania Est, anni 50, a due tempi. Vanno ancora con motori da motocicletta, bruciano olio e inquinano piu’ delle altre. C’e’ gia’  un accordo con la Wolkswagen per progettare un modello nuovo. Ma prima bisogna studiare il mercato, impiantare una fabbrica, riconvertire i posti di lavoro. Insomma, bisogna crescere, come ha  detto questa notte il presidente della Repubblica Federale Von Veizeker in un’improvvisa intervista alla televisione della DDR. “Crescere, per poi andare avanti insieme”. E le parole del presidente sembrano piu’ rivolte ai politici dell’Ovest che alla gente dell’Est.” Daniela Morandini, berlino 1989 Taccuino

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