A Gerusalemme

… e con grande tristezza, per quella terra dove avrebbe voluto andare a chiudere i suoi giorni. La terra verso la quale non riesco a non pensare si sia già incamminato. Perché ognuno, so, arriva nell’aldilà che si è costruito. Sia pure questo, solo pensiero di terre di mezzo in attesa di ritornare al niente o al tutto nel quale si è creduto. Non conosco i tempi del procedere quando leggeri del corpo, ma chissà…. forse è già sul limite della valle di pietra e di pietre. Ai piedi delle mura colore di terra e sabbia, ma che al tramonto bruciano come oro rosso. O forse le ha già attraversate, quelle mura, passando per la porta dei Leoni, per riaffacciarsi al suq, a barattare, magari, con gioia sommessa, quel suo primo bastone che lì aveva comprato…

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