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Ujjayi

A lezione di yoga. Prove di respirazione. Ujjayi pranayama, che tradizionalmente, leggo, si traduce con “respiro vittorioso”. C’è chi ritiene si riferisca invece alla...

In autobus …

Osservando in autobus una giovane suora, dalla pelle di un bellissimo colore ambrato, dai tratti somali, e gli occhi brillanti di cerbiatta. Se ne...

A proposito di scrittori

Fra le carte gli appunti da un articolo di David Grossman. Conservati fra i più preziosi. Perché si scrive? La domanda che forse uno...

Insonnia

Grida nella notte. Dal cielo urla lacerate. D'animale. Che nel buio che svela paure, pensi come squartato. Poi soffi e graffi, versi e lamenti...

Un amore

Ritrovando le parole di una passione di qualche tempo fa... "Questa è la mia dichiarazione d'amore per Lisalda. Ma ad essere onesta dovrei definirla una...

Domande

Forse è solo un'impressione, ma da qualche giorno le strade sembrano riempirsi di vuoti. Vuota è la fetta di marciapiede a pochi passi dal...

Ancora Aprile

Per lasciare aprile con le parole del poeta con cui l'abbiamo salutato. ".../Là vidi uno che conoscevo, e lo fermai gridando: "Stetson! / Tu che...

Ansie

Cercando di popoli, democrazie e governi. Incontrando de Tocqueville... “.. Può tuttavia accadere che un gusto eccessivo per i beni materiali porti gli uomini a...

Waterboard, per esempio…

Dal video di Amnesty International sulle torture negli interrogatori dei presunti terroristi. “Una crudeltà consacrata dall'uso nella maggior parte delle nazioni è la tortura del...

…eppure la ‘mattanza’ continua

Forse era 'solo' una prostituta. Uccisa, messa in un sacco e gettata nel bosco alle porte di Lecco. Poco più di vent'anni, sembra. Tagli...

Punteruoli rossi e triangoli neri

Si chiama punteruolo rosso. Ha un coriaceo naso allungato. Con il quale scava gallerie nel legno morbido delle palme. La femmina vi depone le...

Malinconie

C'è qualcuno in città, che si aggira salvando piccioni. Una donna armata di forbicine, piccolissime, per liberare gli uccelli dai fili di plastica che...

Sorrisi e parole

Passando, per la strada, prima di andare al voto. Sfilano sui muri volti di cartone. Candidati, replicati ciascuno a decine. Tutti sorridono. Chissà perché nessuno abbia...

“Ci sono, ci sei?”

Uscendo dal cinema ( fra parentesi dopo aver visto "La Banda", di Eran Kolirin, film delizioso, a tratti persino divertente, a tratti struggente). Esplode,...

Reliquie

Una sola volta ho visto un cuore conservato in un'urna. A Vienna. A dire il vero il cuore non l'ho visto affatto, sigillato dentro...

A proposito della “180”

Adesso che la primavera si allunga verso l'estate, tornerà più spesso a sedersi sul muretto fra l'ingresso del garage e il tabaccaio. A scaldarsi...
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L'altra Riva

C’è sempre qualcuno che guarda da un’altra riva… E da quanti e quali punti di vista una storia può essere raccontata? Sguardi che non hanno nessuna presunzione d’oggettività, ma non per questo meno lontani dal vero. Anzi. Ascoltare, indagare le voci dell’altra riva, anche quando non pronunciate, è un modo per provare a rompere la gabbia che ci si stringe intorno quando il linguaggio quotidiano s’impoverisce: parole d’ordine, luoghi comuni che diventano luoghi di contenzione.

© Copyright - Francesca de Carolis

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